È stata la mutaforma “Mystica” in “X-Men: L’inizio”, armata di arco e frecce è diventata l’idolo delle teenager nei panni dell’eroina della saga di “Hunger Games”, Katniss Everdeen, David O. Russell ne ha fatto la sua attrice feticcio (“Il lato positivo”, “American Hustle”, “Joy”) e la rivista ‘Rolling Stones’ l’ha definita “la più talentuosa giovane attrice di tutta l’America”. E non potrebbe essere diversamente per Jennifer Lawrence con i suoi quasi 26 anni e un Oscar come Miglior Attrice Protagonista a soli 22 per “Il lato positivo”; intanto con il biopic su Joy Mangano, dove interpreta l’inventrice del moderno Mocio, potrebbe arrivare a quota due dopo aver collezionato ben quattro nomination negli ultimi sei anni, la prima delle quali con “Un gelido inverno”, il film che l’ha definitivamente consacrata lanciandola ad appena dieci anni.
Chissà cosa sarebbe successo invece se nel 2007 avesse passato il provino per interpretare la Bella di “Twilight”, ruolo per cui sarebbe stata scelta Kristen Stewart; forse non avrebbe imparato a scuoiare scoiattoli e tagliare legna per la parte da protagonista in “Un gelido inverno”, né probabilmente avrebbe preso lezioni di tiro con l’arco due volte al giorno per diventare Katniss Everdeen.
Una cosa è certa: era determinata a fare l’attrice sin da piccola, se è vero che a 14 anni chiese ai genitori di portarla a New York per trovarsi un agente e che per cominciare a recitare si diplomò con due anni di anticipo. E ci sarebbe riuscita inaugurando una carriera fatta di record: è infatti la più giovane attrice ad aver ricevuto quattro candidature agli Oscar battendo Kate Winslet e la terza più giovane ad essere stata nominata per un ruolo da protagonista. Forbes nel 2015 la incorona come l’attrice più pagata dell’anno (52 milioni di dollari) non senza averle riconosciuto talento e classe: “Nessuno che abbia visto ‘Hunger Games’ può mettere in discussione le capacità di Jennifer Lawrence come attrice di film d’azione”, dichiarava la stessa rivista nel 2012. E pensare che ci avrebbe impiegato tre giorni prima di accettare il ruolo della impavida Katniss.
Il suo attore preferito? Jeff Bridges, soprattutto ne “Il grande Lebowski”: “Avrò visto questa comedy-crime cento volte. Sono stati i miei fratelli a farmela conoscere quando avevo circa sedici anni: è così che è nata la mia passione per il protagonista. – ha dichiarato – Ci sono delle scene pazzesche, come quella di Drugo in vestaglia al supermarket, alle prese con il latte”. Ma i suoi modelli femminili sono Meryl Streep, Marion Cotillard, Cate Blanchett e Laura Linney.
La statuetta che vinse nel 2013 si trova nella casa in Kentucky dei suoi genitori perché “era strano averla in mostra a casa mia”, disse. Non resta che chiederci dove finirà il prossimo Oscar!
di Elisabetta Bartucca per Dailymood.it